Cinese, giapponese e coreano – Qual è la lingua più difficile? – Spesso pensiamo all’Asia come a un vago gruppo di paesi che si trovano dall’altra parte del mondo, con lingue misteriose e una cultura esotica. Per un orecchio non allenato, le lingue asiatiche possono apparire completamente incomprensibili e indistinguibili l’una dall’altra.
I caratteri scritti possono sembrarci geroglifici e ascoltare una conversazione in lingua originale è praticamente una sfida.
Ma una delle domande più comuni tra gli studenti di lingue è:
Tra cinese, giapponese e coreano, qual è la lingua più difficile da imparare?
In questo articolo daremo un’occhiata a i tre grandi attori asiatici: Cina, Giappone e Corea, e analizzeremo la loro diversità linguistica, per cercare di stabilire quale sia la lingua più difficile da imparare.
Cinese
La Cina è il paese più grande del mondo per numero di abitanti, e ciò significa anche che esiste un’enorme varietà di lingue. Di fatto, ci sono centinaia di dialetti mutuamente incomprensibili nella lingua cinese!
Il cinese è raggruppato in 7 famiglie linguistiche, anch’esse suddivise in ulteriori dialetti. Tuttavia, il sistema di scrittura cinese è relativamente coerente in tutto il paese, infatti, una persona che parla il cantonese sarà in grado di comunicare con un altra che parla il mandarino attraverso la lingua scritta. Ciò è fantastico per un cinese, ma è una sofferenza per gli studenti, dato che ogni parola corrisponde a un’immagine che deve essere imparata a memoria.
Inoltre, le lingue cinesi sono tonali, il che significa che il tono della voce può cambiare completamente il significato della parola.
Coreano
La lingua coreana anticamente si scriveva con simboli tradizionali cinesi ma, nel tempo, questo sistema di scrittura è stato sostituito da un sistema fonetico. Il coreano è quindi, apparentemente, la lingua più semplice per imparare a leggere e scrivere. Ciò che però non è così semplice è la sua grammatica…e la sua pronuncia!
Il coreano ha una struttura soggetto-oggetto-verbo, e la coniugazione dei verbi varia a seconda della persona a cui si rivolge l’oratore (attraverso tre diversi livelli di “rispetto”).
Come se ciò non bastasse, il coreano possiede due diversi sistemi numerici e la pronuncia delle consonanti è molto difficile da comprendere per un orecchio straniero.
Giapponese
Il sistema di scrittura giapponese possiede tre diversi tipi di caratteri. Il primo è Kanji, ovvero un sistema di caratteri di origine cinese usati per rappresentare i nomi. Giapponesi e cinesi spesso possono comunicare in forma scritta attraverso i Kanji.
Gli altri due sistemi sono fonetici: l’Hiragana è usato per le funzioni grammaticali e il Katakana per formare parole più moderne, importate dall’inglese e da altre lingue.
Non è un linguaggio tonale, tranne il fatto che alcune parole cambiano di significato a seconda che siano pronunciate con un tono alto o basso. Ma ciò non è tanto comune come nel mandarino, in cui essenzialmente ogni parola si comporta così.
Così come il coreano, il giapponese ha tre diversi livelli di formalità ed è anche un linguaggio dalla struttura soggetto-oggetto-verbo.
Se vuoi approfondire questo argomento, leggi anche: Che differenza c’è tra cinese, giapponese e coreano?
Cinese, giapponese e coreano – Qual è la lingua più difficile?
Dipende molto dal tuo background. Il coreano ha il sistema di scrittura più facile. Il mandarino ha la grammatica più semplice e il giapponese ha così tanti termini presi in prestito dall’inglese, che memorizzarne le parole non è un’impresa titanica.
Di contro, la grammatica coreana è probabilmente la più difficile, imparare i toni del mandarino richiede moltissimo tempo e sforzo, e il giapponese è una delle lingue più veloci del mondo.
Non è facile dunque determinare quale sia la lingua più difficile tra cinese, giapponese e coreano.
Molti degli studenti, sostengono che il coreano sia la lingua più semplice, almeno per certi punti di vista, mentre la maggior parte sostiene che il cinese sia senza dubbio la lingua più difficile.
Ricorda sempre che qualunque cosa tu scelga di imparare, conoscere almeno una di queste lingue ti aiuterà inevitabilmente ad imparare l’altra, così come parlare italiano ti aiuterà ad imparare meglio il francese. Se scegliete di imparare una lingua che sia in una certa misura simile a una lingua che già conoscete o alla vostra lingua madre, avrete sicuramente dei vantaggi in più.
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