Le collezioni più comuni e originali dei viaggiatori

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Le collezioni più comuni e originali dei viaggiatori

Quando viaggiamo collezioniamo dei ricordi indimenticabili che ci accompagneranno per tutta la vita. E le foto non sono l’unico modo per conservare la memoria dei nostri viaggi!

Comprare oggetti o souvenir nei luoghi che abbiamo visitato è per molti di noi il miglior modo per ricordare.

Dato che siamo in periodo di viaggi e vacanze, oggi vogliamo raccontarvi quali sono le collezioni più comuni e le più originali dei viaggiatori di tutto il mondo.

Chissà, magari vi serviranno di ispirazione per la vostra prossima collezione!

Cartoline

Una delle abitudini più comuni e antiche dei viaggiatori è quella di collezionare cartoline dei luoghi che si visitano. Le cartoline circolano in tutto il mondo da oltre 150 anni e rappresentano per tutti i viaggiatori un modo per ricordare e rivivere le proprie avventure in modo semplice ed economico. Soprattutto quando ancora non esistevano né Internet né gli smartphone, le cartoline erano l’unico modo per condividere con amici e parenti le proprie esperienze di viaggio. Oggi questa abitudine si è persa, ma c’è chi ancora preferisce conservare questi oggetti come preziosi souvenir.

Calamite

Negli ultimi anni si è diffusa la moda di comprare e regalare come souvenir dei propri viaggi le calamite da attaccare sul frigorifero. Diciamo che questi oggetti potrebbero essere l’evoluzione delle cartoline, dato che rappresentano immagini dei luoghi più caratteristici di ogni Paese.

Biglietti e scontrini

Alcuni preferiscono invece collezionare biglietti di mezzi di trasporto come autobus, tram e treni, o scontrini di ristoranti, musei e negozi. È un’abitudine abbastanza diffusa ma non di certo una delle più originali. Utile, però, per non dimenticare tutte le tappe del proprio viaggio!

Pietre, piante e fiori

Un’altra consuetudine, spesso ai confini della legalità, è quella di collezionare oggetti provenienti direttamente dal luogo che si visita. Questi possono comprendere pietre, fiori, piante, terra, sabbia, pezzetti di monumenti….Ovviamente non è una pratica consigliabile perchè, a seconda dell’oggetto che si decide di “collezionare” si potrebbe deturpare il territorio o si potrebbero infrangere delle leggi locali.

Tazze e tazzine

Un’altra collezione abbastanza diffusa tra i viaggiatori è quella delle tazze. Sono fra i gadget più popolari nel mercato dei souvenir turistici, soprattutto quelle illustrate con immagini commemorative di determinati luoghi o monumenti della città.

Souvenir di bar

Molti viaggiatori preferiscono invece collezionare oggetti provenienti dai bar di tutto il mondo. Questi possono essere etichette di birre o poggiabicchieri, ma anche boccali, bicchieri, poster e t-shirt del posto. Spesso i bar più turistici prevedono proprio l’allestimento di un negozio al loro interno in cui vendono oggetti legati alla marca.

Palle di vetro

Una collezione piuttosto originale è quella delle palle di vetro che racchiudono miniature dei monumenti più famosi del luogo. Normalmente, la sfera di vetro contiene anche dei corpuscoli bianchi che con il movimento del liquido danno l’impressione del cadere della neve. Per questo motivo è un oggetto che si è soliti associare al Natale.

Ditali in porcellana o ceramica

Tra i souvenir più strani ci sono sicuramente i ditali in porcellana o in ceramica. Si tratta di piccoli oggetti decorati con immagini rappresentative del posto, a volte anche dipinti a mano. Questo tipo di souvenir è molto diffuso in Italia, ma anche in numerose città europee.

Teiere

Un’altra collezione, un po’ più “ingombrante” rispetto alle precedenti, è quella delle teiere provenienti da tutto il mondo. La teiera è, infatti, un oggetto diffuso ovunque e quindi è facile da reperire quasi in qualunque parte del pianeta. Pare che sia considerata una collezione abbastanza “preziosa” e che a seconda del materiale in cui l’oggetto è realizzato, si possa capire la sua provenienza.

Cartelli “do not disturb” degli hotel

Tra le collezioni più strane c’è quella di raccogliere e conservare i cartelli con scritto “do not disturb” dagli hotel di tutto il mondo. Sono oggetti molto facili da reperire e conservare. Pare che al mondo ci sia un uomo cha abbia collezionato più di 11.111 pezzi diversi, provenienti da 189 paesi.

Sacchetti per aereo e mal d’auto

Un souvenir certamente insolito ma che pare abbia conquistato piede tra alcuni viaggiatori incalliti. Collezionare i sacchetti per l’aereo e il mal d’auto non è di certo molto interessante, ma è sicuramente un’abitudine un po’ particolare…

E voi? Qual è la vostra collezione di viaggio? Avete qualche abitudine particolare?

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Silvia Spatafora per CourseFinders

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