Dietro le quinte: Intervista con Silvia Spatafora

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Dietro le quinte: Intervista con Silvia Spatafora

 

Vuoi sapere chi scrive tutti gli articoli per te? La settimana scorsa avevo il piacere di fare un’intervista con Silvia Spatafora che è responsabile per i blog italiano e spagnolo di CourseFinders. Silvia ha anche il suo blog personale su: https://blogdisilviaspatafora.wordpress.com/

Ti interessa la lingua italiana? Devi assolutamente leggere il suo blog!

 

 

Raccontaci un po’: Chi sei, dove vivi, che lavoro fai, che lingue parli?

Ciao a tutti!

Il mio nome è Silvia, ho 30 anni e sono un’italiana che vive all’estero, più precisamente a Madrid. La mia città di origine è la bellissima Palermo, in Sicilia.

Nel 2007 ho preso parte al progetto “Leonardo da Vinci” e così ho avuto la possibilità di trascorrere 3 mesi a Siviglia.

Lì mi sono sentita subito come a casa…una sensazione che ancora oggi mi viene difficile da spiegare!

Ho sentito che la Spagna era il posto adatto a me e dopo essermi laureata ci sono tornata…per rimanerci questa volta!

Ormai sono quasi 6 anni che vivo e lavoro a Madrid.

La mia principale professione è quella di insegnante di italiano, soprattutto in imprese, ma lavoro anche come traduttrice, correttrice di bozze e scrivo articoli per blog dedicati alle lingue, come CourseFinders ad esempio.

Le lingue sono una delle mie passioni. Parlo italiano, spagnolo, inglese e un pochino di tedesco.

Da qualche anno ho anche aperto un blog personale il cui sottotitolo è “lingua italiana e curiosità”, dove do consigli per imparare l’italiano, cerco di rispondere ai dubbi e alle domande più frequenti che mi vengono poste da italiani e studenti stranieri e dove parlo della mia amata terra.

 

Quando impari una lingua – segui sempre la stessa strategia?

Non sempre. Eccetto che per lo spagnolo, che l’ho imparato vivendo qui, normalmente ho sempre iniziato a studiare le lingue a scuola o all’università per poi cercare di perfezionarmi da sola.

 

Come è cambiata la tua strategia dell’apprendimento durante gli anni?

Credo che il mio modo di imparare le lingue sia cambiato moltissimo.

Prima non ero abituata a confrontarmi direttamente con un madrelingua (il sistema educativo italiano non sempre lo prevede!) mentre adesso penso sia fondamentale. Ho imparato che l’importante non è imparare le regole ma saperle applicare e che il segreto sia concentrarsi soprattutto sul vocabolario. Bisogna avere il coraggio di parlare anche se non ci si sente sicuri e non avere timore di sbagliare. Solo così si impara davvero una lingua.

 

Hai una lingua preferita?

Può sembrare strano dato il mio percorso di vita ma mi piacciono molto le lingue germaniche. L’inglese e il tedesco sono le lingue che mi affascinano di più. Forse anche perché amo la letteratura inglese e tedesca.

Mi piacerebbe però anche imparare il giapponese…

 

Segui qualche blog o podcast dedicato alle lingue?

Ne seguo diversi. Mi piacciono molto Spaniway, un blog dedicato alla lingua spagnola, e The Lark and the Plunge, in cui si possono trovare moltissime informazioni e recensioni, sia in inglese che in italiano, su libri e letteratura in generale.

Ogni tanto faccio un giro su internet alla ricerca di siti utili per perfezionare il mio inglese e finora il mio preferito è engVid. Mi piace perché è molto completo, le lezioni sono realizzate da madrelingua e trattano temi diversi: dalla grammatica e il vocabolario e alle espressioni più comuni della vita quotidiana. Hanno anche un canale YouTube.

 

Quali materiali e risorse utilizzi normalmente?

Negli ultimi tempi ho un po’ abbandonato i libri di grammatica e invece cerco di leggere molti blog, libri e fumetti in lingua originale.

Guardo sempre film e serie TV in lingua originale, al massimo con l’aiuto di sottotitoli.

Uso molto YouTube e internet in generale.

 

Come mantieni la tua motivazione per lo studio?

Un modo efficace per imparare senza annoiarsi, secondo me, è quello di associare i propri interessi all’apprendimento delle lingue.

Tra le mie passioni ci sono il cinema, la musica, i libri e la cucina, per esempio. Allora seguo video-ricette in altre lingue quando devo cucinare, leggo i testi delle canzoni che mi piacciono e cerco le parole che non conosco per memorizzarle o guardo film e leggo libri in lingue diverse dalla mia.

 

Che cosa consiglieresti a un nuovo studente? Come dovrebbe iniziare? Fino a che punto, secondo te, è importante la grammatica?

Il consiglio migliore che posso dare a chi vuole imparare una lingua è prima di tutto quello di mantenere alta la motivazione, qualunque essa sia.

Poi di cercare il più possibile di entrare in contatto con madrelingua, sia attraverso dei corsi di lingua, che via internet o con scambi linguistici. Confrontarsi con chi parla la lingua che si vuole imparare serve non solo a migliorare ma anche a conoscere i propri limiti.

E per ultimo di concentrarsi su tutte e quattro le abilità linguistiche (ascolto, lettura, produzione orale e scritta) senza tralasciarne nessuna.

La grammatica è molto importante all’inizio per comprendere i meccanismi della lingua che si sta studiando, ma non è l’unica cosa su cui bisogna concentrarsi.

Quando studiavo tedesco all’università notavo che i miei professori si concentravano solo sulla grammatica e gli esercizi. Il risultato? Che adesso conosco molto bene le regole ma non so parlare in maniera fluida…

 

Secondo te, il talento è importante nello studio di una lingua?

Il talento per le lingue secondo me esiste ma non è fondamentale. È vero che ci sono persone che imparano più velocemente di altre o che hanno l’abilità di riprodurre gli accenti di una lingua meglio di altri, ma è anche vero che se si è motivati e si trova il metodo di studio più adatto a ognuno di noi, i risultati si ottengono lo stesso.

 

Quanto tempo dedichi allo studio delle lingue al giorno o alla settimana?

Vivendo e lavorando in Spagna ogni giorno sono sottoposta a nuovi stimoli linguistici e imparo qualcosa di nuovo. In più con il lavoro che faccio, lavoro sempre a stretto contatto con le lingue. Quindi diciamo che forse almeno 4 ore alla settimana…dipende dal giorno!

 

Sai che sei un nerd linguistico quando …

…fin da bambino non puoi fare a meno di leggere ad alta voce le etichette dei prodotti che acquisti in tutte le lingue in cui sono scritte (anche in quelle che non conosci!)  🙂

 

Adesso sapete di più chi c’è dietro le quinte di CourseFinders.

Grazie, Silvia, dell’intervista fantastica e interessante! Sono sicura che lavoreremo anche insieme nel futuro!

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Christine

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