Una delle principali preoccupazioni di noi genitori, quando si tratta di pensare al futuro dei nostri figli, è se la formazione che siamo capaci di offrirgli sarà sufficiente per garantirgli un futuro personale e professionale di successo.
Il mercato del lavoro ci dimostra, ogni giorno con maggiore durezza, che non sempre è sufficiente possedere una laurea, un master o un dottorato per ottenere un buon lavoro.
Purtroppo, sempre più spesso, niente di tutto ciò è sufficiente.
Oggi più che mai le lingue sono una delle chiavi fondamentali di un’istruzione completa, capace di offrire agli studenti un profilo competitivo e internazionale.
Parlare l’inglese perfettamente e conoscere almeno un’altra lingua fa davvero la differenza.
Ma non solo! Attualmente, ai giovani viene chiesta anche mobilità e “globalità”, qualità che si acquisiscono solo attraverso esperienze educative internazionali.
In questo senso, la formazione in scuole bilingue o l’avventura Erasmus non sono sufficienti a garantire un’educazione internazionale. Lo è, invece, studiare in un college o in un’università all’estero; realizzare corsi di lingua in scuole specializzate; partecipare a progetti di volontariato o di stage in aziende internazionali.
Vivere, insomma, tutte quelle situazioni in cui lo studente apprende e si relaziona con gli altri come un nativo.
Cosa apporta un’educazione internazionale al curriculum dei nostri figli?
Il soggiorno in una scuola straniera o in un’università per un intero anno scolastico o anche solo per un paio di mesi, fornisce allo studente quelle capacità di apprendimento e quegli strumenti che non sempre è possibile acquisire nelle scuole della propria città.
A tutto ciò si aggiunge che mettere costantemente in pratica una nuova lingua, relazionandosi con i compagni di scuola, i professori e la gente del luogo, è senza dubbio, uno dei modi migliori per diventare bilingue.
Ci sono molte opzioni per offrire un’educazione internazionale ai nostri figli:
- Frequentare un anno scolastico un un intero ciclo di studi in una scuola o in un college all’estero
- Realizzare gli studi universitari in un Paese straniero
- Iscrivere i ragazzi a corsi o vacanze-studio all’estero
- Spingere i ragazzi a frequentare dei programmi di volontariato
- Consigliare i giovani a lavorare per un periodo come au-pair
Le opzioni sono molteplici e varie, e qualsiasi di loro contribuirà a rendere i nostri figli dei veri e propri cittadini del mondo, offrendo loro le competenze personali e professionali richieste oggi dalla maggior parte delle aziende internazionali.
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